L’amore: una forma di cura in psichiatria?

di Gabriele Giacomelli e Sara Lombardi (2017) NEU Rivista di formazione infermieristica, 2017; 36(4):34—45

ABSTRACT

BACKGROUND Anche se vi sono pochi riscontri empirici, «prendersi cura» è generalmente considerato un fattore curativo, sia nella letteratura psicologica (soprattutto umanistica) che, in una piccola parte, di quella infermieristica. Considerando la centralità del contenuto nella professione infermieristica vi sono pochi studi sugli effetti dell’affettività verso il paziente.
FINALITA e OBIETTIVI. [Q1] Formulare una definizione operativa per analizzare e valutare il concetto di «aver cura/amore per il paziente» [Q2] Specificare analiticamente cosa significa «sentirsi amati» per i pazienti.
DISEGNO DI RICERCA Ricerca qualitativa, esplorativa, basata sull’analisi del contenuto, ispirata al modello della Grounded Theory.
MATERIALI E METODI In accordo con il servizio psichiatrico territoriale è stato intervistato un campione di convenienza composto da 9 pazienti. Attraverso l’analisi del contenuto correlata alla Clinical Global Impression modificata è stata approntata una teoria sostantiva (seguendo l’approccio della grounded theory).
RISULTATI In base al materiale raccolto si è avanzata una definizione operativa di Amore nella relazione infermieristica psichiatrica: «Presenza Autentica, che, attraverso Disponibilità e Ascolto Attivo, infonde Fiducia, per evitare sentimenti di Rifiuto». I vissuti affettivi maggiormente collegati alla sensazione di sentirsi amatisono risultati: Disponibilità, Attenzione, Vicinanza, Affetto, Identificazione-Fiducia.
CONCLUSIONI. A fronte della scarsa disponibilità di evidenze empiriche, i risultati possono dirsi sicuramente provvisori anche se necessari alla costruzione di una più solida conoscenza empirica del fenomeno amore – aver cura.
MATERIALI E METODI In accordo con il servizio psichiatrico territoriale è stato intervistato un campione di convenienza
PAROLE CHIAVE Aver cura, amore, infermieristica psichiatrica

ABSTRACT

BACKGROUND «Taking care» of the patient is generally considered a healing factor, both in psychology literature (especially humanistic) and, into a lesser in despite being little empirical evidence. Considering the centrality of content in the nursing profession, there are very few studies on the effects of nurse’s affectivity on patients.
OBJECTIVE [Q1] To formulate an operational definition to analyze and evaluate the concept of «to care for / to love» the patient [Q2] To specify the components of the experience of «feeling loved» by the patients.
RESEARCH DESCRIPTION Qualitative, explorative, content-based research,
inspired by the “Grouded Theory”.
METHODS Accoding to psychiatric territorial service, a convenience sample of 9 patients was interviewed. Through the content analysis related to modified Clinical Global Impression, a substantive theory was prepared (grounded theory approach).
RESULTS According to the material collected, an operational definition of Love in psychiatric nursing was proposed: “Authentic Presence, with Willingnessand Active Listening, infuses Trust to avoid feelings of Rejection.” The affective lives most closely linked to the feeling of being lovedare the results: Willingness, Attention, Proximity, Affection, Identification-Trust.
CONCLUSIONS Given the scarcity of empirical evidence, the results are certainly temporary, but necessary for the construction of a more solid empirical knowledge of the phenomenon of love – care.
KEY WORDS care, love, psychiatric nursing.