PROGETTO
L’obbiettivo dell’assistenza è spesso il recupero dell’autosufficienza, l’idea che proponiamo è la possibilità di superare questa visione e di utilizzare l’evento patologico per sviluppare le capacità della persone necessarie a gestire il proprio stato di salute migliorando la qualità della vita.
La malattia può diventare strumento di crescita personale, le abilità relazionali dell’infermiere nell’assistenza alla persona sofferente aiutano questo processo.
L’autosufficienza spesso è vissuta dall’operatore come l’unica preoccupazione nella cura e l’assistenza alle persone che gli vengono affidate.“Superare l’autosufficienza” vuole ricordare che le persone non hanno bisogno solo di raggiungere obbiettivi; superare l’autosufficienza significa comprendere il significato di “autonomia”, sapere effettuare gli interventi necessari ed essere in grado di offrire una relazione al tempo stesso autentica e professionale, capace di essere presente anche nell’impossibilità di raggiungere gli obbiettivi preposti di autonomia. L’autonomia vera è legata anche alla stabilità emotiva, che si può raggiungere solo grazie ad esperienze positive nei rapporti con gli altri.
Il corso (o meglio la modalità di aggiornamento) che nasce da questa prospettiva teorica mira a far sperimentare a chi lo frequenta la possibilità di unire modalità tecniche di relazione alla autenticità e valorizzazione delle caratteristiche individuali. Le capacità tecniche derivano da strumenti counseling che fanno riferimento alla corrente umanista (C. Rogers), alla moderna neurolinguistica e alla teoria sistemica relazionale, cercando di utilizzare al meglio le caratteristiche di ogni stile teorico. Superare l’autosufficienza è un corso pensato, ideato e svolto da operatori che vivono (e condividono) le quotidiane difficoltà di relazione sul luogo di lavoro, e proprio su queste difficoltà reali si basa la forza di coinvolgimento dei partecipanti.
Sviluppato e attuato al collegio IPASVI, presso Azienda Sanitaria di Firenze come modulo in un corso indirizzato agli operatori delle medicine. Il corso si propone di fornire gli strumenti per un’assistenza che non punti solo all’autosufficienza ma alla capacità di “vivere bene anche con le limitazioni”.
Il corso è rivolto agli operatori sanitari e sociali che operano nell’assistenza e cura alla persona.
I contenuti sono essenzialmente rappresentati dalla prima parte del libro “la relazione con il paziente“
Bibliografia
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Esempi di interventi basati sul progetto:
Quelli che seguono sono interventi basati sul progetto puoi esplorare e visualizzare alcune declinazioni adattate